“Ricordi che i compiti più ardui si portano a termine non con un singolo, esplosivo scoppio di energia, o con un unico sforzo, ma con la costante applicazione quotidiana del meglio che è dentro di noi”. (Og Mandino)
Questa è una delle citazioni che più ricordo di un libro letto tempo fa, rispecchia il mio pensiero.
Ritrovo non solo lo spirito che mettevo in campo come atleta professionista, bensì e soprattutto la filosofia del cammino della mia vita.
Qualcuno potrebbe pensare che avere tutto e subito, con facilità o per un gran colpo di fortuna sia cosa molto più piacevole e, forse sì, può darsi che nell immediato sia così. Si vive un elevato entusiasmo e una intensa felicità, che altrettanto velocemente però ci lasciano.
Penso infatti che, venendo nel tempo a mancare lo spirito di conquista proprio dell essere umano, in favore di una “calma piatta”, di una assenza di adrenalina, del fare, del conquistare, si vada a spegnere e si tolga spessore a quanto di conquistato nonché valore e intensità alle emozioni.
Personalmente credo che potersi conquistare un risultato sia davvero appagante, sia faticoso a volte, sia doloroso altre, ma dia alle emozioni che si provano un significato e una forza davvero pregnante. Sigilli in noi un ricordo di ineguagliabile dimensione e significato.
Il sapore dell’arrivo, di una rinascita dopo che passo dopo passo ci è stato chiesta forza, costanza, volontà, impegno, è qualcosa di impagabile, qualcosa che si sente davvero come proprio, qualcosa che apparterrà per sempre al nostro cuore al nostro corpo alla nostra pelle.
Prendersi cura dei nostri desideri, dei nostri sogni, del nostro benessere, non è puntare alla fortuna, non è attendere chissà quale momento per agire, non è cercare scorciatoie. La fortuna può essere un piacevole incontro nel nostro cammino, non la soluzione.
Arrivare là dove desideriamo arrivare, significa essere disposti a guardare bene la strada, significa prepararsi a incontrare tanti ostacoli quante vittorie, significa contare sulle nostre forze, significa esser disposti a fermarsi, a volte a chiedere aiuto, a cedere, per poi ripartire, significa esser pronti ad accettare l’attesa, a dimenticare a volte la conta dei giorni.
Arrivare là significa esser grati di tutto.
Ogni evento vissuto e superato, piacevole e meno piacevole, ha un suo significato, nonostante a volte si senta, nel momento, di non riuscire a coglierlo.
Fiducia. Tutti siamo capaci, tutti possiamo scegliere, pensare, decidere cosa fare o non fare e come fare e non fare. Tutti possiamo trovare il meglio in noi e per noi.
F.lessibilità, I.ntuizione, O.sare, R.esponsabilità, E.nergia!
