Salire in alto e sorridere!
C è un modo per passare dall avere un atteggiamento pessimista ad avere un atteggiamento ottimista?
Intanto personalmente voglio sfatare la credenza che comportarsi da pessimisti è solo un aspetto negativo.
Ogni cosa che facciamo o pensiamo porta con sé e un aspetto negativo e un aspetto positivo.
Il pessimista è vero è una persona che tende a fermarsi e a osservare quanto gli capita come “tutte a me”, è anche vero però che il pessimista proprio perché teme che tutto possa andare nella direzione meno positiva per sé, mette in campo una attenzione maggiore, che a volte lo preserva da un errore e, contrariamente a quanto si aspetta poi quel qualcosa va bene.
Come fare per agire da ottimisti?
Parentesi anche qui, l ottimista non è colui che “sempre” si rialza o fa l’ “eroe” di fronte ad una difficoltà nel lavoro, relazionale, famigliare o di salute.
L ottimista è anche colui che si permette di fermarsi per prendersi del tempo capire sentire e poi rialzarsi. Si concede il tempo di cadere per poi rialzarsi.
La differenza rispetto al pessimista? Il tempo. Dunque per quanto ci si prende una pausa e in quanto tempo si reagisce.
L ottimista non è assumere un comportamento egoista, esageratamente assertivo o eroico, semplicemente è quella persona che ha appreso l abilità di dialogare con se stessa affinché rimangano in lei presenti e con intensità alta stati d animo ed emozioni piacevoli.
Si può arrivare a comportarsi da ottimisti?
Direi proprio di si, come? Abbandonando l idea che ottimismo sia per forza “per sempre e in ogni cosa”, condizione questa molto difficile da sostenere, quanto piuttosto comprendere e far proprio che l ottimismo ha una sua dimensione di flessibilità.
Una tecnica efficace. Quando qualcosa non va o non è andata bene, chiedersi:
cosa è successo (oggettivamente senza interpretare)
cosa ho pensato in quel momento?
Qual è stata o è le conseguenza di ciò che ho pensato.
Cosa posso pensare di diverso la prossima volta (e quindi da qui quale agito mettere in campo)
In pratica il “focus” è saper modificare il proprio dialogo interno.
Buon ottimismo a voi!