La tecnica di coerenza rapida vi aiuta a creare uno stato coerente che usa il potere del vostro cuore per bilanciare i vostri pensieri ed emozioni, aiutandovi a raggiungere uno stato neutrale e in bilico per un pensiero chiaro. Si tratta di una tecnica potente che ti aiuta a liberare lo stress, bilanciare le emozioni e sentirsi più performanti. Sarete in grado di vedere come il vostro ritmo cardiaco cambia come si diventa persone capaci di stare in coerenza cardiaca.
La coerenza cardiaca è uno particolare stato dell’organismo nel quale il sistema cardiovascolare respiratorio e cerebrale lavorano in sincronia lungo una gamma di frequenze oscillatorie.
La persona non può impedire che accadano nella quotidianità eventi negativi tanto meno affrontarli con le stesse modalità di sempre, quello che può fare è divenire più resiliente per aumentare la propria complessità e utilizzare a pieno che madre natura gli ha dato. Di norma quando si pensa al recupero di uno stress cronico si ricorre al riposo serale, notturno, o del week end intero, con attenzione al cibo o con qualche attività ricreativa.
Le tecniche di coerenza cardiaca ristrutturano gli schemi di reazione, migliorano le abilità psicofisiche, modificano lo stato d’animo e modulano le emozioni. Lo strumento mostra cosa accade durante la presenza di un pensiero o di una emozione. Si allena il cuore e la mente alla risposta e modulazione. Raggiungere lo stato di coerenza è possibile attraverso alcune attività guidate da un professionista che coinvolgono la respirazione l’attenzione la consapevolezza le emozioni.
L’oggetto dell’attività è il SNA cioè il sistema che noi chiamiamo involontario. Il nostro comportamento è influenzato dal Sistema Nervoso Autonomo (SNA) che si attiva ed è implicato nelle strategie di difesa ed esattamente in tutte quelle situazioni che si attivano quando c’è richiesta di un ritorno alla nostra omeostasi. Compenti fondamentali che ben devono interagire per favorire il nostro equilibrio, sono il sistema simpatico parasimpatico e il circuito vagale. La buona interazione è soprattutto possibile grazie all’intervento e all’azione del vago, il decimo nervo cranico dei dodici presenti nell’uomo.
Come si è sviluppato tutto questo. Il primo circuito sviluppatosi diciamo alla pari del cervello rettiliano è un circuito dorso vagale non mielinizzato del nervo vago che regola tutti gli organi che sono sotto al diaframma, in condizioni di pericolo questo si attiva e causa immobilizzazione e ottundimento emotivo, per intenderci è quello che ci blocca completamente, che provoca svenimento, o che per alcuni oggi si traduce sindrome vagale.
In secondo tempo si è sviluppato il Sistema Nervoso Simpatico (SNS), che coordina l’attivazione metabolica, l’aumento del battito cardiaco, la capacità del cuore di contrarsi e l’aumento della frequenza respiratoria necessari per l’attacco-fuga tipica strategia di difesa.
Infine abbiamo il circuito ventro Vagale (VV), specifico dell’uomo che è l’ultimo sistema sviluppatosi. Quest’ultimo è il circuito su cui si interviene e che ha un effetto calmante, ci consente di esser rilassati e di non subire il blocco. Il sistema parasimpatico ha funzioni di risparmio e ripristino dell’energia, diminuisce lo stato di arousal, e agisce attraverso questo nervo vago, rallenta la frequenza cardiaca, ha un ruolo, quindi, protettivo e di recupero dell’omeostasi.
I benefici osservabili nel tempo, ricordando che ci muoviamo in una complessità della persona, sono l’incremento del tono vagale, l’inibizione dell’attività simpatica, l’incremento della capacità di scambio sociale, la normalizzazione della pressione arteriosa (normalizzazione non significa modificare) capacità di modulare emozioni, dati questi
Quando si arriva in stato di coerenza si entra in uno stato di chiarezza di pensieri, equilibrio fisico emotivo meno tensioni muscolari si migliora la postura si allentano stati d’animo persistenti e duraturi.
Dr.ssa Loredana Borgogno.
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