La nostra mente può influire sul nostro stato fisico? Accade che ci si ponga questa domanda e accade che, nonostante la letteratura scientifica ce ne dia conferma, si stenti ad accettare questo grande potere della mente. Nel mondo del lavoro, in famiglia, nelle relazioni sociali chi almeno una volta non ha sentito quella vocina interiore: “lascia perdere il compromesso è parte della vita!” Quanti se pur con fatica mandiamo giù qualcosa che proprio non digeriamo? 

Tutto ciò cosa comporta? Comporta che un cambiamento frenato dalla mente risuoni nel corpo così come un cambiamento del corpo solleciti risposte nella mente. Ci ammaliamo quando le difese immunitarie si abbassano quando cedono a fenomeni psicologici come lo stress, l’ansia il dispiacere o la rabbia.
Il nostro respiro cambia, il corpo rifiuta alimenti mangiati sino al giorno prima e ne cerca altri meno salutari ma che soddisfano la mente, i ritmi sonno veglia si alterano, proviamo come una dissociazione mente e corpo.
 
(foto web)

Mentalmente ci diciamo “tutto bene” percepiamo che il corpo è pronto a dare il massimo ma lui ci manda un messaggio differente, non ce la fa, la mente lo asseconda e tutto cambia.

Studi scientifici dimostrano che si è più predisposti a contrarre malattie quando la nostra mente è sovraccarica, quando si vive uno stato di non equilibrio, quando si perde coerenza. Ci sentiamo stretti da una morsa tuttavia facciamo finta di nulla. Il nostro cuore ogni tanto batte più velocemente del solito, in alcune occasioni le mani tremano, oppure sentiamo ronzii nelle orecchie, le palpebre hanno velocissimi impercettibili tremori, la pelle si ricopre di macchie.
È la nostra mente che sotto pressione accumula energia in eccesso che fa muovere il nostro corpo, trova una via di sfogo e modifica il nostro stato fisico! Come se in una bottiglia da 1lt volessimo far entrare più liquido, ad in certo punto quando la bottiglia non ce la fa più comincia a buttare fuori per non esplodere.
La stessa cosa accade al nostro corpo. Quando la nostra mente non sta bene disattiva l’uscita di sicurezza per non esplodere e consente che quanto non accetto esca e raggiunga il corpo. 

Cosa può accorrere in nostro aiuto? La nostra condotta, il nostro atteggiamento, il nostro comportamento e chiedere aiuto! È poco efficace divorare interi sacchetti di patatine o smettere di mangiare quando siamo tristi quando siamo stretti dalla rabbia. È illusoria soluzione pensare che il tempo sistemerà, la mente non lascia andare; è poco produttivo abbandonare la cura del proprio corpo. 
Ascoltarsi, cambiare atteggiamento mentale e chiedere aiuto per incontrare se stessi per darsi tempo di risignificare quanto accantonato per liberare la mente e salvaguardare il corpo può essere la via efficace per ritrovare il benessere psicofisico.

Chiedere aiuto non equivale a debolezza o insicurezza è semplicemente una via per andare oltre a quello che si percepisce, un modo di affacciarsi alla finestra e guardare il paesaggio da altra angolazione. Cercare di liberare la mente o guarire il corpo senza eliminare la causa vera e propria può funzionare nel breve tempo tuttavia alla lunga potrebbe alimentare nuovi conflitti interiori.

La mente ci rappresenta e il nostro corpo è un suo disegno, come potrebbe non essere artefice del nostro stato fisico?
Dr.ssa Loredana Borgogno
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Dimmi, ti ascolto, mentre tu cammini verso il tuo cambiamento... Psicologa, dopo un passato di atleta di livello mondiale, ho sentito che era giunto il momento di dedicare le mie energie, la mia passione, a chi vuole cambiare, a chi sente di voler superare l' "avversario" nascosto che oggi non gli consente di andare verso il suo traguardo.