La comunicazione è l’atto di trasferire un messaggio; c’è chi invia e chi decodifica. Tutto questo avviene attraverso un canale e in un determinato contesto. Tante le occasioni in cui  è stata data questa spiegazione (che per ovvi motivi ho sintetizzato).

Quante volte ci basta pensare: dunque, parlo, invio un messaggio ,l’altro ascolta, mi risponde ed è fatto, ho comunicato; magari aggiungo e sto attento anche all’espressione del volto perché anche questo è comunicare. Tutto vero, nulla di innegabile, tuttavia non è così scontato.

Un esercizio che vi propongo: rispondete senza riflettere, di “pancia” (in gergo popolare), che cos’è per voi la comunicazione? Se doveste scegliere un’immagine per rappresentare la comunicazione quale scegliereste e perché?

Personalmente? La comunicazione è l’anello centrale del bersaglio del tiro a segno, perché se non arrivo all’altro la comunicazione non fatto centro.

L’anello centrale del bersaglio è arrivare al centro dell’altro. La comunicazione è centrare l’obiettivo, non è andare a 5 o a 7 è andare a 10! Se non arrivo al centro non ho comunicato. La comunicazione è prendere la giusta via ed arrivare al centro dell’altro, se lo colpisco – in questo caso colpire ha accezione positiva – allora ho comunicato.

Il movimento è continuo, è forte, è diretto, è reale sia nella forza che nell’energia, è condizionato da chi lancia e condiziona e trasforma il bersaglio. È personale, possiede la caratteristiche della persona che lancia – comunica – ed esiste perché c’è chi lancia la freccia.

La comunicazione di per sé non esiste esistono le persone che si relazionano che interagiscono, come dice la psicologia sociale, interazione interdipendenza inter -connessione.

Con la comunicazione noi costruiamo la nostra realtà, interpretiamo la realtà. La comunicazione è quel tutt’uno costituito da pensieri, gesti, emozioni, un insieme la cui somma non è pari alla somma di ciò che la compone, ogni elemento conserva la sua unicità, la sua caratteristica.

Quale immagine? La danza di Matisse.

La comunicazione unisce, lega, fa incontrare, elimina la differenze, crea rapporti positivi e gratificanti, si fonda sul principio della cooperazione, crea un terreno condivisibile, fa muovere il corpo. La comunicazione è la mano che ci unisce all’altro, è un movimento dinamico, è un legame nel quale le persone offrono reciprocamente risorse, energia, significato.

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Dimmi, ti ascolto, mentre tu cammini verso il tuo cambiamento... Psicologa, dopo un passato di atleta di livello mondiale, ho sentito che era giunto il momento di dedicare le mie energie, la mia passione, a chi vuole cambiare, a chi sente di voler superare l' "avversario" nascosto che oggi non gli consente di andare verso il suo traguardo.