"Un individuo è un fascio di relazioni, un nodo di radici, il cui fiore e il cui prodotto è il mondo". (Ralph Waldo Emerson)
La relazione si sviluppa all'interno della comunicazione verbale, non verbale, gestuale, prossemica e tutto questo si traduce in comportamento relazionale.
L’intervento ha quale obiettivo quello di comprendere il proprio comportamento comunicativo all'interno del contesto di cui si fa parte.
La parola come contenuto è parte della relazione, ancor più forte è il fare, l'agire all'interno della stessa.
La relazione comporta osservare una circolarità, una reciproca interdipendenza, tutto è parte di tutto e influenza tutto.
La relazione è un'attività cooperativa fra due o più persone, è protagonista in un sistema, il cui funzionamento dipende dalla reciprocità.
Il modo in cui ti relazioni ti presenta, ti rappresenta, costruisce l’immagine di te nella tua mente e in quella dell’altro; parole e azioni determinano e influenzano il tuo e l’altrui atteggiamento e comportamento.
E' impossibile non comunicare (Pragmatica della comunicazione, P. Watzlawick ). Comunicare non è riconducibile semplicemente ad una trasmissione di informazioni, va oltre, pensando ad una elaborazione e condivisione di significati all’interno di un contesto dotato di senso.
La relazione necessita di un pensiero che va oltre alla relazione stessa perché raggiunga la massima espressione.